Niente da fare: Juve Stabia under 15 battuta, è del Cesena lo Scudetto
Il Cesena è Campione d’Italia Under 15: con un gol di Zaghini nel secondo tempo i bianconeri di Magi conquistano lo scudetto di categoria per il secondo anno di fila e bissano il titolo in Under 16 ottenuto tre giorni fa contro il Vicenza. Tra lo scudetto dello scorso anno con i 2007 e quello con i 2008 sono cambiati i giocatori, ma non l'allenatore Lorenzo Magi. "La società crede nel settore giovanile - spiega -. Questi sono attestati di merito al lavoro di tutti che è incentrato sul portare all’attenzione dei profili interessanti per il nostro calcio. L’Italia Under 20, ad esempio, aveva tanti ragazzi cresciuti nel Cesena (Casadei, Giovane, Prati e Turicchia, ndr), speriamo di fornirne altri con le future generazioni: questo è il nostro obiettivo. La dedica? A tutti coloro che credono nel settore giovanile”.
Nella sfida andata in scena allo stadio della Vittoria di Tolentino (Macerata) parte subito forte la squadra romagnola, che sfiora l’1-0 con una potente conclusione di Tonti neutralizzata da un grande intervento di Di Lauro. La seconda clamorosa chance dei bianconeri arriva al 14’: Scapoli serve Tonti e l’attaccante va di nuovo vicino al vantaggio, ma questa volta la palla termina di poco sopra la traversa. Poco dopo è Scapoli ad impegnare il portiere della Juve Stabia: respinta corta sulla sua conclusione velenosa dell’estremo difensore gialloblù e intervento provvidenziale della linea difensiva campana, rapida a spazzare via la sfera. Al 22’ fiammata della Juve Stabia: disimpegno sbagliato di Zaghini, Di Domenico ruba palla ma a due passi dalla porta non inquadra lo specchio. La squadra di Di Pasquale cresce nella seconda parte del primo tempo e si affaccia pericolosamente sulla trequarti dei campioni in carica, ma nonostante le occasioni create al duplice fischio di Guiotto il parziale non cambia.
A inizio ripresa il copione sembra lo stesso dell’avvio di partita, con il Cesena che cerca il gol e la Juve Stabia ripiegata in difesa. Al 53’ il punteggio si sblocca: sul calcio d’angolo battuto da Enea Casadei, Zaghini prende il tempo alla linea difensiva rivale e – complice un intervento fuori tempo di Di Lauro – va a bersaglio con un’incornata precisa, siglando il suo quarto gol stagionale. Dopo lo svantaggio, Di Pasquale immette forze fresche ma sono gli undici di Magi ad andare più volte vicino al raddoppio. Una delle occasioni più nitide per la la Juve Stabia si concretizza però in pieno recupero, con un calcio di punizione da posizione invitante concesso ingenuamente da Ridolfi. Calabrese si incarica della battuta, ma la barriera bianconera respinge. Poco dopo altro piazzato per i gialloblù, da posizione più arretrata, ma la retroguardia romagnola è ancora provvidenziale nello spazzare via il pallone. Sarà l’ultima azione dei campani, sconfitti 1-0 dopo più di 85’ di gara. Festeggia invece il Cesena di Magi, che per il secondo anno di fila conquista il titolo di campione d’Italia Under 15.
Per la Juve Stabia, nonostante la sconfitta, un cammino esaltante fino alla finale. “C’è solamente da fare i complimenti ai nostri ragazzi - le parole del responsabile del settore giovanile campano, Saby Mainolfi -. Come dico sempre, nella vita non si perde mai: s’impara, sia quando si perde che quando si vince. Oggi, sinceramente, era Davide contro Golia. Siamo sereni, va benissimo così. Le finali, per perderle, bisogna giocarle. Meglio giocarle che vederle seduti sul divano”.
CESENA-JUVE STABIA 1-0
MARCATORE: 53’ Zaghini
CESENA (4-3-1-2): Angeloni; Zaghini, Venturini, Casadei T., Ridolfi; Giunchi (69’ Cenerelli), Pezzi, Casadei E. (75’ Ballanti); Frisoni; Tonti (75’ Ricci), Scapoli (83’ Moretti). A disp.: Filipponi, Cavalletti, Paterna, Giometti, Marini. All.: Magi.
JUVE STABIA (3-5-1-1): Di Lauro; Amelio, Avvisato, De Simone (69’ Calizio); Grilli (54’ Palermo), Petrlic (80’ Balzano A.), Sedile (41’ D’Angelo), Primicerio, Di Domenico (80’ Calabrese); Soprano; Balzano F. A disp.: Ardolino, Tufano, Minucci, Cepollaro. All.: Di Pasquale.
ARBITRO: Guiotto (Schio)
ASSISTENTI: Brizzi (Aprilia), Giannetti (Firenze), IV Gagliardi (San Benedetto del Tronto)
NOTE: ammonito Primicerio (JS)