Tommasi fa visita alla squadra anticlan: "Esempio nazionale". Sul Salary Cup: "Va impostata diversamente"
Il presidente dell'associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi, sul campo della squadra antiracket neopromossa in Eccellenza ha indossata la maglia dei flegrei per testimoniare il pieno appoggio dell'Aic alla battaglia anticlan. «Il mondo del calcio professionistico, cosi come la Figc, appoggia l'impegno della squadra anticamorra sottratta ad un clan - ha detto Tommasi - E' un esempio importante per la societa' italiana».
Tommasi ha poi parlato della "salary cap", il tetto da 300mila euro deciso dalla lega di Serie B per contenere i costi del mondo del calcio.
«In linea di principio e' giusto, in questo momento di crisi economica, prevedere dei tetti di spesa, ma per come e' stata impostata non e' la cosa migliore. Comunque valuteremo la sua applicazione in concreto e speriamo che possa migliorare in futuro. Poi si valutera' se applicarla anche alla Serie A». Tommasi ha, poi, incontrato il pm della Dda di Napoli, Antonello Ardituro. «Il mondo del calcio e' una realta' fatta di silenzi e troppa omerta' - ha detto Ardituro -
Quest'anno su pochissimi campi la Nuova Quarto per la Legalita' e' stata accolta con entusiasmo e appoggio. Per il resto, tanta indifferenza ai limiti della omerta' per una battaglia anticamorra che non piace a tutti. Tommasi, pero', e' l'esempio di un calcio sano, pulito e che porta avanti valori importanti. Grazie per la sua presenza».